E' stata accolta dalla Magistratura la richiesta di dissequestro avanzata dall'Unione comunale e dal Comune di Barberino Val d'Elsa per il terreno sul quale è in corso un procedimento di esproprio da parte del Comune di Barberino. Si tratta di un'area privata, situata in località Bustecca, dove è prevista la realizzazione di un’area a parcheggio a servizio del polo scolastico e della rotatoria sulla Cassia in corrispondenza del cimitero di Barberino. Soddisfazione è stata espressa dal sindaco di Barberino Giacomo Trentanovi e dal presidente dell'Unione comunale del Chianti David Baroncelli su una vicenda che nel corso degli anni aveva suscitato molte polemiche e anche in questa circostanza continuavano ad essere molto gli scettici sull'esito positivo del ricorso. La Procura della Repubblica ha disposto, dunque, il dissequestro delle aree necessarie alle opere pubbliche programmate dall'Unione comunale per il completamento del campus scolastico. “Avendo concluso la prima fase della gara per l’affidamento dell’appalto - hanno commentato con soddisfazione gli amministratori locali - l'iter per il completamento dei lavori può ripartire, siamo contenti che la nostra richiesta sia stata accolta e in tempi così brevi, ringraziamo per questo l'autorità giudiziaria”.