Muniti di pettorina, guantoni e rastrelli gli studenti chiantigiani hanno passato a setaccio il bosco di Cortine per ripulirlo da cartacce, bottiglie di plastiche, cicche di sigarette, imballaggi in plastica e vetro. Questo lo spirito di Puliamo il Mondo, la manifestazione promossa da Legambiente che anche quest’anno ha visto la partecipazione di molti ragazzi per una iniziativa che invita ad attivarsi concretamente sul fronte della tutela dell’ambiente e del rispetto e della conoscenza del patrimonio naturalistico. A rispondere all'appello di Legambiente 74 bambini, provenienti dalle scuole primarie di Barberino, Tavarnelle e San Donato. I bambini hanno messo in pratica il loro amore per la natura trascorrendo un’intera mattina al fianco delle insegnanti tra i boschi di Cortine dove sono stati raccolti circa 20 chili di rifiuti di vario genere. “Una bellissima esperienza che gli allievi hanno potuto condividere – ha commentato il vicesindaco Giannino Pastori – come un vero e proprio percorso di educazione ambientale". Oltre alla raccolta dei rifiuti, l'iniziativa ha previsto una caccia al tesoro al Parco Botanico dell'Osservatorio polifunzionale del Chianti in collaborazione con i volontari dell'Opc e Legambiente. Chiamati a ricercare e identificare specifiche piante del mondo vegetale autoctono, i vincitori si sono aggiudicati un sacchetto di semi di papavero da piantare e far crescere a scuola. L’iniziativa è stata organizzata dai Comuni di Barberino Val d’Elsa e Tavarnelle Val di Pesa in collaborazione con il Circolo Legambiente.