Attualità

Studentesse francesi in visita al polo di Bustecca

Il progetto Grandir en Europe coinvolge sei paesi europei ovvero Turchia, Finlandia, Francia, Romania, Portogallo oltre all'Italia

Le scuole dell’Unione comunale del Chianti, un modello per la formazione di giovani europei. Questa mattina una delegazione di studentesse francesi ha visitato le scuole del polo di Bustecca.

Le scuole e i progetti educativi dell’Unione comunale del Chianti fiorentino diventano un modello da esportare oltremanica. Il progetto europeo di formazione Grandir en Europe, nato da una rete di sei diversi paesi, tra cui Turchia, Finlandia, Francia, Italia, Romania e Portogallo, punta a promuovere e diffondere l’approccio toscano ed in particolare l’esperienza educativa del Chianti incentrata sul tema della continuità. 

Una delegazione di studentesse francesi aspiranti educatrici, provenienti da Grenoble, affiancate dai loro accompagnatori, hanno fatto visita alla scuola dell’Infanzia La Casa del Sole e al nido Il Melarancio di Bustecca, nel comune di Barberino Val d’Elsa, per conoscerne le attività, gli spazi, le modalità er gli strumenti didattici. Il gruppo, coordinato da alcune insegnanti e dipendenti del Comune di Altopascio, è stato accolto e guidato da Manola Pignotti e Tania Terlizzi del coordinamento pedagogico dell’Unione comunale del Chianti. 

“E’ stato uno scambio utilissimo – hanno affermato Manola Pignotti e Tania Terlizzi - siamo felici di poter mostrare il nostro lavoro ad alcuni giovani europei e fornire loro nuovi esempi, nuove possibilità di riflessione sul tema della formazione. E’ per noi motivo di orgoglio far parte dell’approccio toscano, tenuto in grande considerazione all’estero”. 

“E’ uno scambio importante - ha precisato l’assessore alla pubblica istruzione Marina Baretta - che si aggiunge ad un’altra delegazione giunta in visita nelle nostre scuole qualche mese fa, l’associazione culturale Crescere di Pistoia presieduta da Annalia Galardini della quale fanno parte, dirigenti scolastici, formatori, consulenti pedagogici, responsabili dei servizi educativi di pubbliche amministrazioni, l’esperienza è stata l’occasione per confrontarsi e ascoltare le loro impressioni”. 

Il progetto di formazione europeo Grandir en Europe è coordinato in Italia da Gianmarco Bertocci, responsabile dei servizi educativi del Comune di Altopascio