Attualità

A Barberino calano i reati

Il bilancio redatto dalla Prefettura di Firenze fa emergere una flessione dei fenomeni criminosi in tutti i settori, grazie alle forze dell’ordine

Si riduce sensibilmente il numero dei delitti commessi a Barberino Val d’Elsa. La buona notizia, trasmessa dalla Prefettura di Firenze, arriva sul tavolo del sindaco Giacomo Trentanovi accompagnata da un bilancio positivo che analizza nel dettaglio il contesto dei reati specificandone il numero e la tipologia, mettendo a confronto i rilevamenti degli ultimi anni, a partire dal 2011. 

La flessione del numero dei delitti è pari al 30 per cento con un passaggio significativo da 158 casi nel 2011 a 135 delitti nell’ultimo anno esaminato dal quadro della Prefettura.

La relazione evidenza l’assenza di omicidi volontari, violenze sessuali, percosse e minacce e il calo sensibile relativo a episodi di danneggiamenti. Quanto ai furti negli appartamenti il prospetto rileva 24 casi, esattamente come nel 2011 e una riduzione rispetto al 2012 e al 2014. Diminuiti anche i furti negli esercizi commerciali con un picco del 28 per cento in meno tra il 2014 e il 2015. Si registra il 32 per cento in meno rispetto al reato causato da danneggiamenti e una flessione significativa relativa al fenomeno dello spaccio di stupefacenti che nel corso degli anni è arrivata a registrare la presenza di un solo caso.