Attualità

Le poste riaprono dopo il furto e la diffida

Il sindaco aveva intimato a Poste Italiane la riapertura dell'ufficio dopo un furto che aveva causato la chiusura prolungata dello sportello

Ha riaperto i battenti l’ufficio postale di Sambuca Val di Pesa, chiuso da quattro mesi a causa di un furto. La riapertura del presidio di via Giovanni XXIII, è avvenuta a seguito di una diffida con la quale il primo cittadino, preoccupato dall’interruzione prolungata dell’ufficio, aveva intimato a Poste di ripristinare immediatamente il servizio. 

Il servizio è stato riattivato alla presenza del sindaco David Baroncelli, del direttore della filiale Vito Antonio Giannotti e di Paolo Pinzani, responsabile Relazioni istituzionali macro area Centro Nord Poste Italiane.

“Sono contento che l’ufficio sia tornato ad erogare i servizi al cittadino - ha detto il sindaco David Baroncelli - nell’interesse di una frazione di rilievo sotto il profilo economico e sociale, l’ufficio postale di Sambuca è situato in prossimità dell’area industriale in cui operano 190 aziende e una comunità caratterizzata prevalentemente da anziani e famiglie”.

Nella sua lettera, fatta recapitare nelle settimane scorse, il sindaco chiedeva un intervento immediato per la riattivazione della sede, necessaria alla comunità in un’area economica di rilievo regionale. 

Gli orari di apertura sono rimasti inalterati.