Attualità

Premiazione online per le videodediche natalizie

Il concorso ideato dal Comune durante le festività giunge a compimento con la decretazione dei vincitori selezionati tra decine di partecipanti

Genitori, nonni, insegnanti, musicisti, pittori, artigiani, volontari, scrittori, cittadini di tutte le età appassionati di addobbi natalizi e comunicazione virtuale: è la schiera dei partecipanti al concorso digitale ideato dal Comune di Barberino Tavarnelle durante le festività natalizie e a cui decine di cittadini hanno preso parte con le loro videodediche di Natale. E oggi pomeriggio a partire dalle 18,30 ecco le premiazioni, digitali anche quelle, per le tre dediche vincitrici.

L'appuntamento per la scoperta dei pensieri selezionati come più emozionanti è sulle pagine Facebook del sindaco David Baroncelli e del Comune di Barberino Tavarnelle. Dalle 18,30 in poi via alla cerimonia che conclude il concorso Natale con dedica.

Le emozioni suscitate dalle parole, dai ricordi, dalle testimonianze dei cittadini dedicate ai loro cari continuano a correre on line e a sfidarsi per la proclamazione della dedica più bella scelta tra i migliori video che hanno salutato il 2020, con i quali la comunità, sempre più social in tempo di Covid, ha tenuto compagnia virtuale nell’ultimo scampolo dell’anno.

Sono ritratti autentici e familiari con cui i cittadini hanno deciso di affidarsi, spiega il Comune, e adesso i migliori video saranno premiati con cene da asporto, libri per bambini e ragazzi. Soddisfatto per il successo dell’iniziativa il sindaco Baroncelli che ha commentato: “Ha vinto l’abbraccio di un’intera comunità, sensibile e profonda, che ha saputo tenersi vicina durante le festività, anche a distanza, le famiglie che si sono lasciate raccontare da un ricordo, un’improvvisazione, un’esibizione artistica, dalla composizione di una decorazione natalizia, hanno realizzato piccoli grandi gesti di amore con i quali hanno condiviso un pezzo della loro storia, stabilendo un contatto virtuale con le persone amate e la comunità”.