Tanti i fiori che sono stati depositati all'Antella nel punto in cui un padre di famiglia ed operaio è stato investito all’alba di martedì da un’auto pirata.
"In molti si fermano per qualche istante, scuotono la testa, ancora increduli di fronte a una tragedia che sembra assurda" così ha detto il sindaco di Bagno a Ripoli, Franesco Casini che nelle ultime ore ha lanciato la raccolta fondi a sostegno della famiglia, la moglie ed il figlio, del concittadino scomparso tragicamente. "Quello che è successo è una ferita ancora aperta - ha aggiunto - Non servirà forse a lenire il dolore, ma le indagini dei carabinieri e della polizia municipale sono state determinanti per individuare il presunto colpevole e una persona, come saprete già, si trova in stato di fermo. Permettetemi di ringraziare pubblicamente di cuore le forze dell’ordine, hanno svolto un lavoro egregio dando tutti se stessi".
Il Comune di Bagno a Ripoli ha aperto un conto "So che in tanti daranno un contributo - ha detto il primo cittadino - magari piccolo, ma ugualmente importante, in segno di vicinanza e affetto. Tante associazioni e circoli di tutto il territorio, negozi aderenti ai Ccn di Antella, Grassina e Bagno a Ripoli, hanno dato la loro disponibilità a ospitare cassette per la raccolta fondi per chi avesse difficoltà a fare il bonifico. Tutto sarà poi raccolto sul conto comunale"
Ha 28 anni l'uomo che è stato sottoposto a fermo di indiziato per omicidio stradale a seguito dell'investimento dell'operaio 60enne, soccorso intorno alle 6 di martedì mattina e morto poco dopo in ospedale.
I carabinieri hanno individuato il 28enne sulla base del materiale video ripreso dagli impianti di sorveglianza e la sua auto presenterebbe danni compatibili con l'impatto e con i frammenti del fanale ritrovati sul luogo dell'incidente.