Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 20:46 METEO:GREVE IN CHIANTI10°21°  QuiNews.net
Qui News chianti, Cronaca, Sport, Notizie Locali chianti
venerdì 29 marzo 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
Le celle a fuoco e le grida dei detenuti: la protesta nel carcere di Guayaquil

Attualità lunedì 06 luglio 2015 ore 17:07

Sculture "visive" per non vedenti

Nella foto da sinistra: Ferdinando Marinelli, il Cardinale Giovanni Lajolo, Mr. Ronald Welborn e Padre Mark Haydu.

La Madonna di Bruges di Michelangelo riprodotta da una fonderia valdelsana ed inaugurata ai Musei Vaticani



BARBERINO VAL D'ELSA — E’ stata inaugurata in una sala dei Musei Vaticani, alla presenza delle autorità Vaticane il Cardinale Giovanni Lajolo e Padre Mark Haydu, la scultura in bronzo che riproduce la celebre Madonna di Bruges di Michelangelo, realizzata dalla Fonderia Artistica Ferdinando Marinelli di Firenze, grazie alla quale per la prima volta alcuni visitatori non vedenti hanno potuto “sentire” al tatto le straordinarie forme della scultura michelangiolesca grazie alla donazione che la fonderia Ferdinando Marinelli e l’americano Ronald Welborn e la sua famiglia hanno effettuato in favore dei Musei Vaticani. L’opera, realizzata presso la fonderia di Barberino Val d’Elsa, nel Chianti, va ad arricchire il patrimonio artistico dei Musei Vaticani in uno specifico itinerario di visita dedicato alla disabilità ed in particolare ai visitatori non vedenti. La fusione è tratta dal calco della collezione di calchi della Fonderia Marinelli eseguiti sui capolavori originali.

Alla cerimonia inaugurale erano presenti anche il sindaco di Barberino Val d’Elsa, Giacomo Trentanovi e alcuni cittadini diversamente abili del territorio, Marco Becattini e Giovanni Cirillo, nonché alcuni rappresentanti dell’associazione “Ci Incontriamo” di Tavarnelle. “E’ stata un’esperienza emozionante – ha dichiarato il sindaco di Barberino Val d'Elsa Giacomo Trentanovi – anche toccandola, la scultura può trasmettere immagini e sensazioni di una bellezza che va oltre l’esperienza visiva: l’armonia delle sue forme, l’intimo rapporto dei soggetti raffigurati, il dettaglio dei panneggi offrono un senso e una carica di perfezione che solo il grande Michelangelo poteva raggiungere con tanta ispirazione”. Il grande tesoro, che accredita la Fonderia come realtà unica al mondo, è la gipsoteca di proprietà di Ferd di calchi sugli originali di opere che vanno dal periodo etrusco, ellenistico a quello rinascimentale.


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Ti potrebbe interessare anche:

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno