Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 17:30 METEO:GREVE IN CHIANTI11°  QuiNews.net
Qui News chianti, Cronaca, Sport, Notizie Locali chianti
martedì 23 aprile 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
Nave da crociera in fase di ormeggio finisce contro la banchina in Turchia

Cronaca giovedì 10 aprile 2014 ore 13:31

Bilancio positivo per la raccolta differenziata

Raccolta differenziata porta a porta

Il sindaco goisce: "Nonostante le difficoltà iniziali, con il porta a porta abbiamo superato il 70 per cento"



IMPRUNETA — "Devo dire che dopo i primi giorni ero molto preoccupato. Le segnalazioni sono state veramente tante, ma piano piano la situazione è andata migliorando e molte polemiche si sono attutite". Bilancio positivo del Sindaco di Impruneta Alessio Calamandrei sui primi mesi di introduzione della raccolta dei rifiuti porta a porta su vaste porzioni del territorio comunale.

"L’essere giunti al porta a porta - ricorda il il Sindaco - è dovuto ai dati: la media di raccolta differenziata per l’anno 2013 per il territorio comunale di Impruneta è del 57,64 per cento, con l’ultimo trimestre dell’anno che si è attestato al 59,69 per cento. Nel gennaio 2014 è stata del 57,47 per cento e con i materiali non compresi nel calcolo ufficiale si arriva ad un 60,82 per cento. Nel mese di febbraio, dopo l’introduzione del porta a porta, siamo al 70,63 per cento Come si può vedere un salto del 10 per cento netto in un solo mese".

"L’obbiettivo è quello di raggiungere velocemente percentuali ancora maggiori anche con piccoli assestamenti che sicuramente andranno fatti e che già in questo mese, con lo svolgersi del servizio, sono stati fatti in particolare inserendo nelle zone rurali i cosiddetti bidoncini non presenti in precedenza".

"Certo altre iniziative sono auspicabili - conclude Calamandrei - e troveranno l’amministrazione attenta a supportare ogni genere di idea che possa venire. Mi permetto però di insistere su un punto che non è secondario, prima di arrivare alla differenziata pensiamo al “riciclo” e al “riuso”. A molti oggetti è possibile riuscire a dare una “nuova vita”, creando ed inventando oggetti da materiale che altrimenti verrebbe buttato. Mi vengono in mente i quadri bellissimi che ho visto realizzati con schede e componenti elettronici, o addobbi e tende fatte dai ragazzi del Centro di Socializzazione di Tavarnuzze con le bottiglie di plastica. Solo per fare due esempi che trovo particolarmente concreti e geniali".


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Ti potrebbe interessare anche:

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno
L'articolo di ieri più letto
Dopo il crollo delle temperature Coldiretti esprime preoccupazione per le gelate tardive che rischiano di compromettere raccolti e miele
Offerte lavoro Toscana Programmazione Cinema Farmacie di turno

Qui Blog di Nicola Belcari

QUI Condoglianze



Ultimi articoli Vedi tutti

Cronaca

Attualità

Attualità

Attualità