Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 09:15 METEO:GREVE IN CHIANTI16°  QuiNews.net
Qui News chianti, Cronaca, Sport, Notizie Locali chianti
sabato 20 aprile 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
L’ippopotamo se ne va a spasso per il centro abitato

Attualità giovedì 05 marzo 2015 ore 23:16

Progetti umanitari, il sindaco in Africa

Baroncelli di ritorno dal Ciad dove ha toccato con mano la realizzazione di un impianto fotovoltaico per l'ospedale locale



TAVARNELLE — Una consapevolezza più forte e condivisa sul valore della cooperazione decentrata tra le comunità e le istituzioni di Tavarnelle e Dobà, un impegno che si rafforza e cresce anche grazie ai nuovi progetti di cooperazione e formazione sanitaria che il Comune di Tavarnelle e la sua fitta rete di partenariato hanno attivato nello stato del Ciad. Idee, risorse, forme di collaborazione volontaria destinate a durare nel tempo, a rispondere concretamente ai bisogni della popolazione africana e a promuovere una crescita delle comunità basata sulla reciprocità delle relazioni. Tra il Ciad e Tavarnelle la storia continua e getta anche i ponti per il futuro: questo è il risultato più importante che ha portato a casa il sindaco David Baroncelli, reduce dal viaggio in Africa, dove si è recato per portare avanti un complesso progetto di cooperazione sanitaria insieme a Stefano Fusi (Asl 10 Cooperazione sanitaria), padre Daniele Frigerio, Francesco Mattonai (Andiamo andando in Africa), in quanto membri della rete di partenariato locale, e alcuni rappresentanti dell’Ong Medina

La cooperazione e la formazione sanitaria sono gli obiettivi che hanno motivato la trasferta ciadiana del sindaco Baroncelli. “Siamo partiti con l’idea di sviluppare due obiettivi – ha detto lo stesso sindaco di Tavarnelle – seguire lo stato di attuazione del progetto che prevede la realizzazione di un impianto fotovoltaico, volto a garantire funzionalità e autosufficienza energetica all’ospedale di Bebedjà, e rafforzare il sistema sanitario decentrato fornendo una formazione adeguata al personale sanitario ospedaliero e dei centri di salute territoriale del distretto di Dobà, con uno specifico riferimento all’ambito materno-infantile; per come si è svolta e per l’accoglienza che ci è stata riservata, la missione ha rimesso in piedi questo percorso che pone al centro la funzionalità dell’ospedale di Bebedjà”. Un progetto dunque di ampio respiro e di forte solidarietà per una popolazione che ha davvero bisogno di questo tipo di interventi. ll progetto ha già ottenuto un finanziamento europeo pari a 600mila euro.


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Ti potrebbe interessare anche:

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno
L'articolo di ieri più letto
L'uomo è stato soccorso dal 118 e portato all'ospedale fiorentino di Careggi con l'elicottero Pegaso. Intervenuta la medicina del lavoro
Offerte lavoro Toscana Programmazione Cinema Farmacie di turno

Qui Blog di Adolfo Santoro

QUI Condoglianze



Ultimi articoli Vedi tutti

Attualità

Attualità

Lavoro

Cronaca