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Attualità martedì 21 febbraio 2017 ore 10:25
Dieci aree sicure in caso di emergenza
Presentato ai cittadini il Piano intercomunale di Protezione civile dei Colli fiorentini. Previste 10 aree di protezione e informazione sul terrrtorio
GREVE IN CHIANTI — Sono dieci in totale le aree di protezione, zone sicure utilizzate in caso di emergenza quale punto informativo per i cittadini, individuate nel territorio comunale di Greve in Chianti. E' uno degli elementi del Piano intercomunale di Protezione civile Colli Fiorentini che è stato illustrato ai cittadini in occasione dell'incontro pubblico promosso e organizzato dal Comune e dal Centro intercomunale nella sala Oasis della Casa del Popolo di Greve in Chianti. All’iniziativa “La protezione civile e il rischio nel nostro territorio” sono intervenuti il sindaco Paolo Sottani, l’assessore alla Protezione civile Gionni Pruneti, Elvezio Galanti dell’Università di Firenze e Protezione Civile e Cristian Braganti del Centro Intercomunale di Protezione Civile Colli Fiorentini con la partecipazione delle associazioni di Protezione Civile del territorio: l’Associazione Volontariato Grevigiano, la Croce Rossa di Strada in Chianti, il G.A.I.B. – La Racchetta.
“L’informazione, la prevenzione, l’attività didattica e addestrativa sono aspetti fondamentali attraverso i quali coinvolgere la popolazione – dichiara il sindaco Sottani – questa iniziativa è stata organizzata con l’obiettivo di sensibilizzare la popolazione sull’importanza di attivare una stretta collaborazione con le istituzioni prima e durante le emergenze”. A Greve le aree sicure individuate, secondo quanto previsto dal Piano, sono quattro, le altre sono situate nelle frazioni di Greti, Il Ferrone, Panzano, Passo dei Pecorai, San Polo in Chianti e Strada in Chianti. Sono state poi censite e schedate otto aree di accoglienza coperte e sei scoperte.
Il piano è lo strumento per organizzare le attività, gli interventi di emergenza e di soccorso che devono essere attuati quando si verificano eventi calamitosi che comportano rischi, in primo luogo per le persone, ma anche per i beni. “Il piano definisce i meccanismi - commenta l’assessore Pruneti - con cui le azioni di tutti i soccorritori si integrano e si coordinano tra loro. L’efficacia e la funzionalità dei piani sono correlate ad alcune attività strategiche svolte in fase preventiva ed organizzativa: informazione alla popolazione, formazione ed organizzazione di tutte le risorse umane, professionali e strumentali disponibili”. Il piano contiene l’analisi dei rischi territoriali, le risorse disponibili da utilizzare in caso d’emergenza e le procedure operative per garantire il tempestivo intervento da parte dell’amministrazione comunale e delle strutture del soccorso, prime fra tutte le associazioni di volontariato”. La popolazione è stata invitata a scaricare l'app Android ProCivPas volta a comunicare notizie e informazioni dirette e aggiornate trasmesse dall'amministrazione comunale in caso di eventi calamitosi.
L’elenco delle aree può essere visionato direttamente sul sito del Centro Intercomunale www.collifiorentini.fi.it.
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