Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 07:00 METEO:GREVE IN CHIANTI10°23°  QuiNews.net
Qui News chianti, Cronaca, Sport, Notizie Locali chianti
domenica 28 aprile 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
La standing ovation per Enrico Berlinguer alla conferenza programmatica di Fratelli d'Italia

Cronaca venerdì 29 aprile 2022 ore 13:10

Furti seriali in chiesa, incastrato dai video

carabinieri con la refurtiva

Il 46enne avrebbe depredato almeno 7 luoghi di culto tra Firenze, Bagno a Ripoli, Scandicci e Monte San Savino in provincia di Arezzo



FIRENZE — Il giro delle 7 chiese, sì, ma per depredarle. I carabinieri hanno sottoposto a fermo un uomo di 46 anni ritenuto responsabile di almeno 7 furti in serie avvenuti nelle ultime due settimane nelle chiese avvenuti tra Firenze, Scandicci, Bagno a Ripoli e Monte San Savino, in provincia di Arezzo.

A condurre l'operazione che oltre al fermo ha portato a due denunce sono stati i carabinieri del nucleo operativo della compagnia Oltrarno e della stazione di Firenze Galluzzo, insieme a personale del nucleo tutela del patrimonio culturale (Tpc) di Firenze.

La svolta nelle indagini è arrivata dai filmati di circuiti di videosorveglianza comunale e privata nei pressi della chiesa di San Felice a Ema, che hanno consentito di identificare il fermato. Da lì, l'uomo è stato riconosciuto anche nelle riprese dei furti eseguiti in altre 6 chiese. 

E' quindi scattata la perquisizione nell'abitazione del 46enne, nel corso della quale sono stati trovati molti degli oggetti religiosi trafugati. Le investigazioni a quel punto sono proseguite fino a risalire a un uomo residente a Firenze che, in base alle informazioni acquisite, avrebbe svolto ripetutamente la funzione di ricettatore per conto del fermato. A casa aveva con sé oggetti sacri, statue, dipinti, tappeti e materiale di varia natura e provenienza dubbia, tra cui altri beni ritenuti sottratti dal fermato in alcune chiese fiorentine. Il materiale è stato sottoposto a sequestro penale.

Non solo però, perché proprio nel corso di quest'ultima perquisizione i carabinieri hanno individuato il terzo uomo. E' un rigattiere che negli ultimi giorni avrebbe acquistato alcuni tra gli oggetti parte della refurtiva per poi rivenderli. Il fermato è stato condotto in carcere. I due altri uomini sono stati denunciati in stato di libertà con l'accusa di ricettazione.

Le indagini proseguono, e gli investigatori non escludono ulteriori sviluppi investigativi e probatori, anche in favore delle persone sottoposte ad indagini. La posizione sarà poi vagliata a processo.


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno
L'articolo di ieri più letto
Ecco l'elenco dei prezzi del carburante in provincia di Siena. Comune per comune gli impianti più economici dove fare rifornimento.
Offerte lavoro Toscana Programmazione Cinema Farmacie di turno

Qui Blog di Blue Lama

QUI Condoglianze



Ultimi articoli Vedi tutti

Attualità

Cronaca

Attualità

Attualità