Festival grevigiano, si canta la non violenza

Gli studenti della primaria di San Polo in Chianti scrivono e cantano un testo messo in musica dal gruppo Rumore Rosa sulla non violenza di genere

GREVE IN CHIANTI — Il titolo della canzone è "Peggio dei gatti", intonata dal gruppo dei 25 ragazzi della scuola primaria di San Polo in Chianti, nell'ambito del progetto musicale promosso dal Comune di Greve, coordinato da La Stadera, ha colpito al cuore il pubblico grevigiano.

Sul palcoscenico del festival, allestito al Cinema Teatro Boito, che si è tenuto ieri, gli studenti hanno parlato di amicizia nelle sue più diverse declinazioni. Il testo, elaborato dai ragazzi, è stato messo in musica e in forma di video documentario da Rumore Rosa e Swolly sul piano creativo-artistico.

L'idea si è ispirata al rock college organizzato da Daniele Palmi in collaborazione con la Scuola di Musica di Greve in Chianti. "Il progetto – commentano Daniele Palmi e Francesco Baggiani – non è ancora concluso, si compone infatti di un'ulteriore fase in cui la creatività dei ragazzi avrà un nuovo spazio per la realizzazione del videoclip che sarà presentato al termine dell'anno scolastico".

L'assessore alla Pubblica Istruzione Maria Grazia Esposito che ha proposto il progetto sin dal suo avvio alla scuola e alle famiglie attraverso uno specifico percorso educativo e didattico sta valutando spazi e collocazioni più idonee per la presentazione pubblica dell'intero progetto. "Sono contenta che dal testo della canzone – aggiunge l'assessore – emergano i temi di dialogo, tolleranza, rispetto, non violenza di genere, cui avevo pensato all'inizio del percorso, sono al lavoro in questo momento per individuare la sede migliore per diffondere e promuovere l'intero progetto che mi auguro possa avere un'evoluzione incentrata sul tema dell'indiscriminazione di genere sul piano educativo".

Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI