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Attualità venerdì 07 ottobre 2016 ore 14:08
Se mangiare con le mani diventa un'arte
Tutto pronto per 'Dit'unto' a Villa a Sesta, un viaggio enogastronomico nella tradizione della cucina italiana con un occhio alla Germania
CASTELNUOVO BERARDENGA — Il festival 'Dit'unto' torna il 9 ottobre dalle 11 alle 20 nel borgo del Comune di Castelnuovo Berardenga con una giornata dedicata al cibo di strada per un viaggio enogastronomico nella tradizione culinaria italiana, ma non solo. Accanto a 47 stand provenienti da diverse regioni, ai ristoranti del borgo e ad alcuni chef stellati, ci sarà, infatti, anche uno spazio allestito con i suoi prodotti tipici dalla delegazione di Puschendorf, Comune tedesco gemellato con Castelnuovo Berardenga.
Musica dal vivo, spettacoli di strada, arte, animazione e il ‘Trekking del Dit’Unto’ completeranno la giornata di Dit’unto.
L'edizione 2016 vedrà protagonista il cibo di strada espressione della cucina toscana, lombarda, emiliana, romagnola, abruzzese, marchigiana e campana e da mangiare rigorosamente con le mani.
Gli eventi collaterali. “Dit’Unto” inizierà con il Trekking del Dit’unto organizzato dal G.E.B., Gruppo Escursionisti Berardenga ed entrerà nel vivo a partire dalle ore 11 con la degustazione di cibo di strada accompagnata dalla musica dal vivo della street band Sorgente Musicale. Nel pomeriggio, il borgo sarà animato anche dall’orchestra ArchiMossi, composta da otto musiciste provenienti da Italia, Russia, Canada e Inghilterra, e dagli spettacoli itineranti di Mago Mamò, Tata Mikela e il giullare e giocoliere ‘Nador de la nuit’.
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