"Partita di pallone al parco? Fatela finita"

Duro post su Fb del sindaco di Barberino Tavarnelle contro chi, nonostante lo stop per il coronavirus, non ha rinunciato a creare assembramenti

BARBERINO TAVARNELLE — Anche il Comune di Barberino Tavarnelle si adegua alla stretta disposta dal Governo per contenere il contagio da coronavirus. Il sindaco Davi Baroncelli, con un duro messaggio pubblicato su Facebook, ha comunicato che la polizia municipale sarà attiva per fermare chi crea assembramenti ed esce di casa senza una giustificazione. "Ai cari nonni che portano i ragazzi a giocare a pallone nelle piazze o giardini ricordo che non è ancora Pasqua e non siamo in vacanza, siamo in emergenza sanitaria, quindi fatela immediatamente finita - si legge nel posto - Ai ragazzi che senza i nonni hanno dilettato ieri e oggi con le loro performance sportive chi li guardava con civica coscienza dalle finestre di case dico di restare a casa e vale la regola al punto sopra: stare a casa"

Baroncelli ricorda che "non siamo in vacanza e una emergenza sanitaria che vede le persone ammalarsi e morire non è una occasione per organizzare raduni e partite di calcio in compagnia".

Il Comune, si legge ancora, ha anche disposto la sospensione dei divieti di sosta per lo spazzamento delle strade in modo da evitare che le persone debbano uscire per spostare l'auto.

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