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Attualità giovedì 07 gennaio 2021 ore 16:01

Covid, test rapidi per gli studenti delle medie

Il monitoraggio avviato alla ripartenza delle scuole medie nei prossimi giorni interesserà complessivamente 2600 alunni e il personale scolastico



BAGNO A RIPOLI — Quasi 300 test rapidi sono stati effettuati in una sola mattina e nessuno è risultato positivo, questo il bilancio della giornata inaugurale dello screening di prevenzione contro il Covid-19 tra gli alunni delle scuole di Bagno a Ripoli. 

Il monitoraggio si è aperto nelle scuole medie “Francesco Redi” e “Francesco Granacci” e nei prossimi giorni interesserà complessivamente 2600 alunni e il personale scolastico. I test si svolgono su base volontaria e con il consenso dei genitori. Sono indolori, veloci ed esaustivi, in grado di rilevare a presenza del virus in soli 30 minuti. In caso di positività di un alunno, viene sottoposto anche al tampone molecolare per confermare il risultato e l’esito dello screening viene comunicato all’Ufficio di Igiene pubblica della Asl per i provvedimenti di sua competenza.

Ad accogliere gli studenti alla scuola Redi di Ponte a Niccheri, presenti accanto al sindaco Francesco Casini e all’assessore alla scuola Francesco Pignotti, il presidente della Regione Eugenio Giani e il presidente della Fondazione CR Firenze Luigi Salvadori. Alla Redi nella sola mattinata di stamani sono stati effettuati 190 test: 130 ai ragazzi delle classi III e 60 ad adulti tra professori e personale tecnico-amministrativo (tra cui la vicepreside Silvia Zuffanelli). Tutti hanno dato esito negativo. I test si svolgono in un gazebo collocato all’esterno dell’edificio. Su oltre 480 studenti in totale, solo una trentina non ha dato il proprio consenso al test. Un tasso di adesione superiore al 90%, in linea con quello registrato alla scuola Granacci (che conta circa 400 studenti). Qui, nei locali della palestra, stamani si sono sottoposti a tampone in 99, tra studenti delle classi III, insegnanti e personale Ata (tra cui la preside Amalia Bergamasco). Anche in questo caso, sono risultati tutti negativi. 

Dopo le terze, i tamponi interesseranno gli alunni di seconde e prime. Successivamente, i volontari e gli operatori del comitato di Bagno a Ripoli della Croce Rossa Italiana, della Fratellanza popolare di Grassina e della Misericordia di Antella incaricati di effettuare i tamponi rapidi, passeranno alle scuole primarie e in ultima battuta all’infanzia. 

“Grazie alla Fondazione CR Firenze - ha commentato il presidente della Regione Eugenio Giani - per il lavoro capillare che ha permesso di svolgere nelle scuole fiorentine, sostenendo la campagna di test rapidi anche a Bagno a Ripoli. Il tracciamento è il miglior anticorpo alla crescita del contagio. Poter testare i nostri ragazzi è la condizione fondamentale per tenere aperte le scuole. Per un Comune, interventi come questo nelle scuole, in un momento di emergenza sanitaria, sono un segno di buongoverno del territorio”.

“Abbiamo accolto con molto piacere – ha dichiarato il presidente di Fondazione CR Firenze Luigi Salvadori – la richiesta del sindaco Francesco Casini di poter effettuare lo screening nelle scuole del suo comune. Riteniamo questa operazione molto importante per poter avere in tempi rapidi un prezioso e utile spaccato sull’attuale diffusione del virus nella popolazione scolastica. Fino ad ora, come è stato annunciato al termine dei primi test nelle scuole fiorentine prima della pausa natalizia, il Covid sembra circolare in maniera assai limitata fra i ragazzi delle prime classi della secondaria di primo livello, e questo è un dato molto significativo. Abbiamo anche riscontrato un grande favore per questo intervento sia da parte delle famiglie che dei docenti. Li ringraziamo per la collaborazione, come ringraziamo gli operatori sanitari, i volontari e tutto il personale delle scuole interessate’’.

“Un grazie di cuore agli alunni delle scuole medie Redi e Granacci – ha dichiarato il sindaco Francesco Casini -. Sono stati bravissimi nell’affrontare questa piccola prova, che nei prossimi giorni coinvolgerà 2600 studenti ripolesi e il personale scolastico. L’adesione per il momento sfiora il 95%. In attesa del vaccino i test diagnostici rapidi sono l'arma migliore che abbiamo a disposizione per combattere la diffusione del Covid-19. Nel caso delle scuole, poi, sono ancora più importanti. Con questi test diamo il nostro contributo affinché tutta la comunità scolastica possa ripartire in sicurezza e in presenza. Un ringraziamento al presidente della Regione Eugenio Giani, presente per questo rientro a scuola così particolare, e al presidente della Fondazione CR Firenze Luigi Salvadori, per il fondamentale contributo che ha reso possibile lo screening. Da ultimo, ma non per importanza, la mia profonda gratitudine a tutti i volontari e agli operatori di Croce Rossa Italiana, Fratellanza Popolare di Grassina e Misericordia di Antella, al lavoro da stamani per effettuare i test e sempre presenti in questa emergenza”. 


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