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A cani e gatti un terreno confiscato alla mafia

di - giovedì 28 maggio 2015 ore 11:25

Un “parco-rifugio” per cani e gatti sfortunati organizzato e costruito su un terreno sequestrato alla mafia: è un progetto presentato dall’associazione animalista “Sos Primo Soccorso Cani e Gatti Onlus” che sta prendendo il via a Fondo Magliocco, nel quartiere Falsomiele di Palermo.

Il parco, il più grande della Sicilia coi suoi 26 mila metri quadrati, non avrà soltanto un canile a norma capace di ospitare almeno 350 animali tra cani e gatti, ma anche un ambulatorio veterinario, una sala conferenze e servizi di pensione, toelettatura, pet therapy e dog sitting.

Un progetto ambizioso ma ai promotori non manca certo la caparbietà: l’associazione aveva iniziato, infatti, la procedura per l’affidamento del bene già nel 2006; nel dicembre del 2014 è arrivata l’ufficialità dell’assegnazione del terreno; e finalmente a maggio l’associazione ha potuto iniziare, con l’aiuto di volontari di tutte le età, il lavoro di bonifica dell’area interessata. Chi volesse dare una mano, può dedicare il proprio tempo alla pulizia del terreno, ogni sabato e domenica, dalle 9 alle 17.

Francesca Cognato e Patrizia Pavone, rispettivamente presidentessa e vicepresidentessa dell’associazione “Sos Primo Soccorso” così come il sindaco di Palermo Leoluca Orlando, hanno voluto sottolineare che questo primo esperimento, unico sul territorio siciliano, non è soltanto dedicato a cani e gatti ma vuole essere “un parco dell’accoglienza, uno spazio di vivibilità per il quartiere” con l’obiettivo di favorire una migliore convivenza tra uomo e amici a quattro zampe, promuovendo la prevenzione del randagismo e la tutela della dignità dell’animale.


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